Quel che ci spinge ad amare Dio

Quel che ci spinge ad amare Dio

"L'amore di Cristo ci costringe, perché siamo giunti a questa conclusione: che uno solo morì per tutti, quindi tutti morirono; e ch'egli morì per tutti, affinché quelli che vivono non vivano più per sé stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro" (2 Corinzi 5:14-5).

Da un testo del sedicesimo secolo è stata tradotta la seguente preghiera, priva del nome dell'autore:

"O mio Dio, ciò che mi spinge ad amarti
Non è il paradiso che tu mi hai promesso,
e nemmeno la paura dell'inferno.
È il vederti inchiodato sulla croce e insultato,
è vedere il tuo corpo straziato per me,
sono gli oltraggi che hai subito,
è la tua morte.
In una parola, Signore, è il tuo amore.
Anche se non ci fosse il cielo,
ti amerei ugualmente.
Anche se non ci fosse l'inferno, ti temerei.
Come ti amo oggi, ti amerò sempre."

Sì, ciò che ci attira verso Dio è il suo amore. Ha dato il suo Figliuolo per noi, e questi s'è sacrificato al nostro posto. Avrebbe avuto mille ragioni per disinteressarsi di esseri che non avevano cessato di infrangere i suoi comandamenti. Alla fine, ha mandato loro suo Figlio, Gesù, dicendo: "Avranno rispetto al mio Figliuolo" (Marco 12:6). Essi lo hanno crocifisso. Ma, per mezzo di quel sacrificio, Dio salva gli uomini... che vogliono essere salvati.
Fate parte di costoro?

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