Esiste
il fondamentalismo cristiano ?
"Fondamentalismo"
è sinonimo di ortodossia. Essere fondamentalisti, in qualunque religione, significa semplicemente
essere fedeli alle dottrine della propria fede. Essere, cioè, non credenti
nominali, ma praticanti.
L'uso indiscriminato
che i media e i politicanti fanno di questo termine ha indotto le persone a credere
e a divulgare l'idea che il termine fondamentalismo sia inevitabilmente un sinonimo
di odio, violenza, e bigottismo religioso, e che il fondamentalismo cristiano
sia la controparte del fondamentalismo islamico.
Ciò è
falso. Il fondamentalismo cristiano consiste nel mettere in pratica
tutti gli insegnamenti di Gesù così come sono riportati nella Bibbia,
nel basare la propria vita su un rapporto personale con Lui, e nel comportarsi
con quella stessa coerenza mostrata dagli Apostoli nell'osservare e insegnare
fedelmente la Parola di Dio.
È ovvio
che questo significa andare controcorrente in un mondo che ritiene che il concetto
di male sia ormai superato, che ritiene buono ciò che Dio chiama peccato,
e che preferisce le tradizioni religiose alla Parola di Dio. La coerenza, in questo
caso, viene additata come fanatismo, e si presta a facili etichettature e a critiche
di presunzione o di chiusura.
Gesù
disse: "Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me.
Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; ma poiché
non siete del mondo, ma io vi ho scelto dal mondo, perciò il mondo vi odia"
(Giov. 15:18-19).
In quanto alla differenza
con il fondamentalismo islamico, bisogna fare una distinzione: la religione islamica,
tramite il Corano, giustifica e incoraggia gli atti di violenza e le guerre condotte
dai suoi seguaci. Maometto stesso condusse personalmente almeno 27 sanguinose
invasioni (alcuni ne riportano più di 60), assassinò molti dei suoi
oppositori durante la sua vita, e schiavizzò donne e bambini.
I fondamentalisti islamici si comportano dunque coerentemente con la loro religione,
in quanto ne mettono in pratica fedelmente tutti gli insegnamenti, contenuti nel
Corano, negli insegnamenti di Maometto, e nella tradizione scritta (hadith). Molti
passaggi del Corano esortano i Musulmani a sottomettere, torturare ed uccidere
gli infedeli (ossia chiunque non è Musulmano) sempre e comunque, senza
limiti di tempo (cf. Sura 2:190-193, 47:4, 2:216, 4:76, 5:32-36, 8:12-14, 8:39,
8:59, 8:65, 9:5, 9:14, 9:23-29, 9:38-41, 9:123, 47:35, 61:4, e 66:9).
Di contro, i Cristiani
che per qualsiasi motivo commettono atti di violenza, disonestà, o altri
crimini si comportano in modo contrario al Cristianesimo fondamentalista,
e i loro comportamenti sono fermamente condannati dalle parole di Cristo.
Lo stesso vale per quanti ritengono di poter imporre con la violenza le
proprie idee, religiose o meno.
Mentre nella storia
diverse persone hanno tradito il messaggio di pace di Gesù (ricordiamo
ad esempio le inquisizioni, le persecuzioni, e le lotte tra appartenenti a confessioni
diverse), gli insegnamenti di Gesù hanno un tono coerente di pace, servizio,
amore e umiltà. Egli ha disdegnato la violenza e ogni tipo di iniquità.
Solo alcuni dei numerosi passaggi biblici che potrebbero essere citati sono: Matteo
5:1-12, 5:43-44, 9:36, 19:30, 26:50-52; Marco 9:35; Luca 6:27-36, 9:54-55, 10:30-37,
22:49-51, 23:32-34; Giovanni 10:7-18, 13:1-17; Galati 5:22-23; Filippesi 2:6-8;
1 Tessalonicesi 5:15; e 1 Pietro 3:8-9. Vi incoraggiamo a leggere questi passaggi,
e considerare come sarebbe il mondo se tutti praticassero gli insegnamenti di
Gesù.
Alcune
riflessioni di Friedhelm Jung
Tra i protestanti statunitensi,
alcuni sono recentemente caduti in discredito a causa di certi estremisti presenti
tra di loro. Cercando, ad esempio, di ottenere con la violenza la chiusura
delle cliniche dove si pratica l'aborto, o di appoggiare il politico di turno,
questi ultimi pervertono il fondamentalismo. In simili casi, si tratta di comportamenti
che sono inequivocabilmente vietati da Cristo.
Il Nuovo Testamento rifiuta la violenza, insegna che lo Stato e la Chiesa sono
separati, e che il cristiano non deve vendicarsi né farsi giustizia da
sé, ma deve amare il suo nemico e vivere rettamente. Il fatto che molti di coloro che hanno
fatto professione di appartenere al cristianesimo non si sono attenuti all'insegnamento
di Cristo è oltremodo deplorevole, ma non autorizza affatto
a concludere che l'insegnamento cristiano in sé sia militante.
Se un cristiano vuole imporre le sue convinzioni con la violenza, agisce
in opposizione all'insegnamento di Cristo. E proprio qui sta la differenza con
i fondamentalisti islamici. L'uso della violenza contro persone che professano
un altro credo viene giustificato o incoraggiato dal Corano, mentre
è proibito dal Nuovo Testamento. L'unico scopo del fondamentalismo cristiano
è quello di difendere l'assoluta veridicità della Bibbia come Parola
di Dio e un tal genere di fondamentalismo non è certo pericoloso per la
società. Chi ha delle convinzioni assolute, sia di natura politica, che
filosofica, o religiosa, o di altro tipo, non è un pericolo per la società
finché non cerca di annientare quelle diverse dalle proprie. Solo chi usa
la violenza per imporre la propria visione agli altri diventa pericoloso. Da un
punto di vista obiettivo, il fondamentalismo cristiano è utile alla società.
Infatti, esso sostiene e richiama posizioni etiche sulle quali la nostra collettività
è fondata, ma che stanno sempre più scomparendo con il diminuire
dell'influsso della fede cristiana biblica: stima e rispetto per l'altro; difesa
dei più deboli e bisognosi; amore per gli amici e per i nemici.
"Le
opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza,
idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni,
sètte, invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali,
come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà
il regno di Dio.
Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza,
bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; contro queste cose
non c'è legge" (Galati 5:19-23).
"Del resto, fratelli, rallegratevi, ricercate la perfezione, siate consolati,
abbiate un medesimo sentimento, vivete in pace; e il Dio d'amore e di pace sarà
con voi" (2 Corinzi 13:11).
Per approfondimenti si vedano anche:
Ama il tuo nemico
Il Cristianesimo è Cristo conosciuto e amato
Luoghi comuni su Cristianesimo e Islam
Persecuzione in Italia
Che cosa significa essere Cristiani?
Il quasi cristiano
Predicatori impopolari
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