" La Passione di Cristo " di Mel Gibsoncommenti e riflessioni sulla "Passione", di Jim Elliff
Il film si apre con una citazione che proviene dalla Bibbia. È il testo del libro di Isaia, verso 53:5, che si riferisce a Cristo:
Il testo biblico continua coi seguenti versi:
Queste parole, scritte
da un profeta di Dio, Isaia, 8 secoli prima della venuta di Gesù Cristo
nel mondo, predicevano ciò che Gesù sarebbe venuto a fare per noi,
dando la propria vita sulla croce per ciascuno di noi, per salvarci. Il Vangelo
dà una descrizione chiara e completa di quegli eventi, e delle loro implicazioni
per ciascun essere umano.
RIFLESSIONI SULLA "PASSIONE"(Si veda anche questa pagina per uno sguardo più da vicino alla Passione di Cristo e al suo reale significato). Mentre in diverse nazioni
continuano le vive controversie suscitate dal film La Passione di Cristo
di Mel Gibson, alcune persone si interrogano chiedendosi, "Cristo è
morto per me?" Gesù è morto per te? Era l'atto necessario per pagare per la giusta condanna dei peccati degli uomini e specificamente per i tuoi? Gesù Cristo era consapevole di te quando Egli ha compiuto il Suo sacrificio ed è risorto? Il discepolo Paolo, del primo secolo cristiano, pone questa importante domanda nella sua lettera ai Romani. Le sue parole possono aiutare te e quelli che ami. La sua risposta:
"Mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi." (Romani 5:6) L'idea che il Cristianesimo sia per la gente che possiede una innata forza morale viene negata. Paolo afferma categoricamente che Cristo morì per quelli che non hanno l'abilità di andare a Dio con le proprie forze, cioè, per le persone che non riescono a essere e a fare tutto ciò che Dio richiede. E' interessante notare come il fatto di sapere di essere spiritualmente "non in grado", non è un'impedimento ad avere la nuova vita in Cristo - anzi, è il tuo lasciapassare. Cristo è morto proprio per le persone che come te riconoscono la loro condizione, che è quella di tutti gli altri uomini, senza eccezioni.
"Difficilmente uno morirebbe per un giusto; ma forse per una persona buona qualcuno avrebbe il coraggio di morire. Dio invece mostra la grandezza del proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi." (Romani 5:7-8) Sebbene il peccato sia ciò che fa meritare a ciascuna persona l'inferno, è solo per quelli che riconoscono di essere peccatori che la morte di Cristo ha significato ed effetto. Il peccato non è solo un male per l'anima - esso è la causa della separazione eterna da Dio. Quanto spesso pecchi? Consideralo moltiplicato per migliaia di volte prima di morire. Ti chiedi perché? Perché come ogni essere umano, sei corrotto nella tua stessa natura. E' per tali persone che Cristo è venuto a morire.
"Se infatti, mentre eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del Figlio suo. . ." (Romani 5:10) Chi uccise Gesù? Gli Ebrei? I Romani? Dio? Si, ognuno ha avuto la sua parte per qualche motivo. Eppure, al di là di tutto ciò che è stato detto dalla gente, fu la nostra ribellione che causò la morte sulla croce. Il nostro egoismo è palese. Abbiamo vissuto indipendenti, non volendo il controllo di Dio sulle nostre vite. La Bibbia la chiama inimicizia. Ma Cristo è morto per persone del genere.
A Dallas, in Texas, esiste un'istituzione che ha servito la comunità per anni. Oggi si chiama "La casa dei bambini di Buckner". In passato si chiamava semplicente Orfanotrofio Buckner. "Papà Buckner" era il fondatore di questa grande opera. Una bambina sopravvissuta a un incendio nel quale era morta la sua famiglia, arrivò terrorizzata in questo orfanotrofio. Metà del suo viso era stato rovinato dalle fiamme ed era coperto di cicatrici. Quando arrivò, disse a Buckner: "Dovrai essere la mia mamma e il mio papà". Quando Buckner un giorno entrò nell'orfanotrofio, trovò quella bambina in un angolo, che piangeva. Ebbe il buon senso di far allontanare gli altri bambini per parlare con lei da solo. Le chiese: "Che problema c'è, piccola?" "Oh papà Buckner", gridò lei, "so che sono brutta e nessuno mi ama. Ma mi daresti un bacio sul lato buono e mi diresti che mi vuoi bene?" Papà Buckner racchiuse il viso della bimba tra le sue mani e, cominciando dalla parte con le cicatrici, la baciò e ribaciò, ripetendole con amore, "Io ti amo, io ti amo, io ti amo, io ti amo". La croce è il modo di Dio per dire a quelli che sono nemici peccatori e senza speranza, che Egli ci ama. "Non sono venuto per i sani", disse un giorno Cristo, "ma per i malati". Egli non stava dicendo che alcune persone non hanno bisogno di Lui, ma piuttosto Egli stava dicendo che ci sono alcuni che vedono se stessi come se non avessero bisogno di niente da Cristo. Per tali persone la croce di Cristo non può servire né avere alcun effetto. E' emblematico che ci fosse un ladro crocifisso sulla croce accanto a Gesù. Due, in realtà - uno si ritenne pienamente autosufficiente fino alla fine, mentre l'altro riconobbe pienamente la sua deplorevole inimicizia verso Dio. "Ricordati di me", implorò. Gesù Cristo lo fece. Egli morì per lui - e per tutti quelli che fanno come quel ladro. Sei tu tra di loro? I
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