Annunci. Questa sezione accoglie notizie sulla persecuzione dei cristiani nel mondo e sulle missioni. Le notizie sono tratte dai periodici di Porte Aperte; per leggere notizie aggiornate o ricevere altre informazioni visitare il sito: www.porteaperteitalia.org.

Tra i casi segnalati in evidenza per il 2005-06 emergono la regione del Chiapas in Messico (33 cristiani detenuti dal 1997), Cuba (un pastore in carcere), Eritrea (le chiese evangeliche sono al bando dal 2002, e 1800 credenti sono detenuti in caserme, posti di polizia e container metallici), Cina (la persecuzione tocca tutti i credenti che non aderiscono alla "chiesa patriottica", ufficialmente riconosciuta e controllata dal regime), Indonesia (l'intolleranza verso i cristiani da parte degli integralisti islamici, protetti o tollerati dalle autorità locali, tocca punte parossistiche), Iran (da giugno 2005 si è scatenata una nuova ondata di persecuzione, in corrispondenza con l'elezione del presidente antisemita Mahmoud Ahmadinejad), Corea del Nord (l'unico culto ammesso è quello verso il "caro leader", i cristiani vengono rinchiusi nei lager e soggetti a maltrattamenti).




ANNUNCIO PUBBLICATO IL 02.04.2005

Pakistan: cristiani torturati e uccisi.

Verso l'inizio di aprile due cristiani sono stati trucidati. Il pastore Babar Samsoun era stato rapito insieme all'evangelista Daniel Emmanuel. Due giorni dopo, il 7 aprile, i loro cadaveri crivellati di pallottole sono stati ritrovati lungo una strada fuori Peshawar. Benché i corpi fossero mutilati orrendamente, la polizia ha considerato necessario farli identificare dalle loro mogli e dai loro bambini. Soprattutti per questi ultimi è stata un'esperienza traumatica.
Babar e Daniel annunciavano il vangelo tra i musulmani. La polizia, secondo l'abitudine, non cerca gli assassini fra i numerosi musulmani estremisti in quella zona confinante con l'Afghanistan, ma fra i conoscenti cristiani delle due vittime. Diversi cristiani sono già stati arrestati e sottoposti a pesanti pressioni afffinché, anche se innocenti, confessino di aver commesso il crimine.

Fonte: Porte Aperte Italia





ANNUNCIO PUBBLICATO IL 18.03.2005

Cristiani violentemente attaccati durante una riunione di preghiera.

I cristiani di un piccolo villaggio indiano passeranno la giornata del 9 maggio in tribunale per aver denunciato una aggressione. Il 23 febbraio, un gruppo di indù radicali ha fatto irruzione durante una riunione di preghiera, ferendo gravemente diversi credenti, mentre i poliziotti assegnati alla sicurezza della chiesa non hanno fatto alcunché per impedire che questo avvenisse.
Gli indù hanno minacciato i cristiani di ucciderli e di bruciare le loro case se non ritireranno la loro denuncia. Venerdì 11 marzo, i responsabili di diverse organizzazioni cristiane nazionali hanno inviato un messaggio al Primo Ministro Manmohan Singh elencando oltre 200 casi in cui i cristiani hanno subito violenza dall'inizio di quest'anno e chiedendo al governo di proteggere le minoranza cristiane.
Questa notizia conferma la crescita di violenza degli ultimi mesi nel Paese. Preghiamo per i cristiani in India che sono il principale bersaglio degli indù fondamentalisti.

Fonte: Porte Aperte Italia





ANNUNCIO PUBBLICATO IL 11.03.2005

In Chiapas continua la persecuzione verso gli evangelici.

Benché negli ultimi anni nello stato del Chiapas i problemi di intolleranza religiosa siano diminuiti, nelle regioni rurali la persecuzione verso i cristiani evangelici non è mai cessata.
A San Isidro Chejilte, i capi del villaggio hanno giurato di espellere 34 evangelici non appena entrerà in vigore una legge che trasformerà i terreni privati in proprietà pubbliche. In un altro caso, le autorità della città di El Retiro hanno vietato ad una chiesa evangelica in forte crescita di costruire un locale per le loro riunioni. A Los Pozos, le autorità locali hanno minacciato di espulsione alcuni evangelici. Dopo due anni di esilio, circa 90 indios evangelici sono stati autorizzati a ritornare alle loro case nella città di "20 de Noviembre", ma hanno trovato le loro proprietà danneggiate.
Preghiamo che i cristiani ci questa regione trovino la forza di rimanere dei testimoni fedeli. Preghiamo anche che le autorità cambino atteggiamento nei loro riguardi.

Fonte: Porte Aperte Italia





ANNUNCIO PUBBLICATO IL 25.02.2005

Nuovi arresti di cristiani.

Altri 31 cristiani eritrei sono stati imprigionati nella seconda metà di gennaio, portando così a 187 il numero degli arresti per "attività cristiane illegali" dall'inizio dell'anno.
Quattordici membri della chiesa Kale Hiwot di Adi-Tekelzan sono stati arrestati il 4 febbraio durante uno studio biblico a casa del loro pastore. Il sabato precedente, 15 donne cristiane erano state trattenute in stato di ferma nella stazione di polizia di Keren. Nei loro rapporti le autorità locali hanno descritto i credenti evangelici: "una minaccia alla sicurezza nazionale". Comunque tutte le sorelle detenute ed insultate dalle autorità a Keren, erano riunite soltanto con l'intento di pregare, senza alcun altro scopo politico.
Preghiamo per la situazione dei nostri fratelli in Eritrea.

Fonte: Porte Aperte Italia





ANNUNCIO PUBBLICATO IL 11.01.2005

Emergenza Asia - appello per l'aiuto delle popolazioni colpite del sud-est asiatico.

In seguito al terremoto (9° grado della scala Richter) verificatosi al largo dell'isola di Sumatra, Indonesia, violente onde anomale (tsunami) di dieci metri hanno colpito le coste di otto paesi dell'Asia sudorientale: Sri Lanka, India, Maldive, Birmania, Bangladesh, Thailandia, Indonesia, Malesia, raggiungendo anche Kenia e Somalia in Africa. Milioni di persone che vivevano sulle coste colpite dal maremoto hanno perso tutti i loro averi e le loro fonti di sostentamento.

Compassion International, associazione cristiana evangelica che da cinquant'anni si dedica ad aiutare i bambini bisognosi nel mondo, sta continuando l'intervento di emergenza nelle zone colpite. I soccorsi vengono attuati non solo in favore dei bambini e delle famiglie assistite da Compassion, ma anche in favore delle popolazioni locali.

Per ulteriori informazioni cliccare qui:
http://www.compassion.it e poi cliccare su "Notizie".

Un'altra organizzazione evangelica che si sta occupando dell'emergenza, relativamente allo stato indiano di Andhra Pradesh, gravemente colpito dallo Tsunami: http://www.fiondanet.it





ANNUNCIO PUBBLICATO IL 15.10.2004

Pregare per le persecuzioni in India

Preghiamo per i cristiani che vivono negli stati di Manipur, Tripura e Arunachal Pradesh nel nord-est dell'India, perché il fondamentalismo indù sta diventando sempre più minaccioso. Preghiamo anche per i cristiani di Guwahati: i musulmani che abitano nel nord-est dell'India li perseguitano scatenando risse e incendiando le case di alcuni di loro.





ANNUNCIO PUBBLICATO IL 09.10.2004

Pregare per l'Eritrea

Il governo eritreo ignora le proteste internazionali. Attualmente almeno 900 cristiani si trovano rinchiusi in carceri e container. Tuttora vengono arrestati coloro che si riuniscono per pregare, per cantare e per leggere la Bibbia. La maggioranza delle chiese evangeliche ha dovuto chiudere i battenti. Pregate affinché i credenti possano riunirsi senza essere arrestati.





ANNUNCIO PUBBLICATO IL 23.06.2004  (aggiornato l'8 novembre)

Notizia del 18 giugno - Arabia Saudita (fonte: Porte Aperte Italia)

Un cittadino indiano è stato torturato dalla polizia religiosa saudita accusato di "diffusione del cristianesimo", ed è stato trattenuto in carcere senza processo per tre mesi. La sera del 25 marzo, il 36enne Brian Savio O'Connor, è stato fermato da quattro agenti della Mutawa (la polizia religiosa saudita) nella zona di Mursalat, a Riyadh.
Quando dai suoi documenti hanno appreso che era un cristiano, lo hanno condotto in un loro "locale" dove lo hanno incatenato ed appeso a testa in giù per sette ore. A turno i poliziotti lo hanno picchiato al torace e frustato sotto la pianta dei piedi. O'Connor ha confessato di aver annunciato il Vangelo. Alle due del mattino, la Mutawa ha condotto O'Connor al commissariato di polizia di Olaya, facendolo arrestare per il "reato" di predicazione, e per i falsi reati di vendita di bevande alcoliche e traffico di droga.
O'Connor attualmente divide con altri 16 detenuti una cella senza finestre nella prigione di Al–Hair. L'ambasciata indiana ha fatto appello presso le autorità saudite, finora senza successo.
Preghiamo:
– che Brian possa essere subire un processo equo e quindi liberato;
– che le autorità saudite possano concedere la libertà religiosa ai cristiani.

Firmate ed inviate la petizione al Console eritreo a Roma per aiutare i nostri fratelli (cliccare qui).

Aggiornamento (8 novembre) - Sette mesi e sette giorni dopo essere stato arrestato, torturato ed imprigionato per "diffusione del cristianesimo" in Arabia Saudita, Brian O'Connor è stato espulso lunedì sera per l'India, suo paese d'origine.





ANNUNCIO PUBBLICATO IL 26.02.2004  (aggiornato il 27 giugno)


ERITREA

Dal 15 maggio 2002 tutte le denominazioni protestanti ed evangeliche (tranne quella luterana) non sono autorizzate e le loro attività sono considerate illegali. Pregate affinchè questa interdizione sia abolita.

Da marzo del 2002, 79 persone, fra cui 16 donne, sono rinchiusi in carcere ad Assab a causa della loro fede. Due donne sono state rilasciate; degli altri sappiamo soltanto che sono trattati molto duramente. Pregate per loro.

A febbraio 2004 il pastore Mengse Tweldemedhane insieme ad altri 50 cristiani evangelici sono stati arrestati durante una riunione di preghiera. Attualmente, almeno 347 cristiani, prevalentemente giovani, si trovano in carcere perché appartenenti a una chiesa evangelica (una chiesa "non autorizzata"). Sono gravemente maltrattati con lo scopo di indurli a tornare nella chiesa ufficiale, quella ortodossa. Pregate affinchè Dio conceda loro la forza di resistere.

COREA DEL NORD

Nel 1995 gli agenti nordcoreani in Cina hanno rapito il pastore An Sung. Questo fratello era stato mandato da una comunità pentecostale di Seul (Corea del Sud) per annunciare il Vangelo nella Corea del Nord. An Sung si trova in carcere a Pyong-yang ed è stato accusato di spionaggio. Pregate per lui, pregate anche per le altre migliaia di prigionieri innocenti in Corea del Nord.

An Sung è solo uno delle centinaia di sudcoreani che sono stati rapiti dalla Corea del Nord. Il governo sudcoreano non fa molto per loro per non deteriorare ulteriormente i suoi fragili rapporti con la Corea del Nord. Pregate per questi prigionieri perché si trovano in circostanze pessime.

VIETNAM

Ma Van Bay è un responsabile cristiano della tribù degli Hmong. È stato arrestato nel 1997 e condannato a 12 anni di prigione. È riuscito ad evadere e a fuggire in un'altra provincia, ma il 17 novembre scorso è stato catturato. I cristiani temono che il fratello Bay venga torturato gravemente. Pregate per lui, e per il pastore evangelico Bui Van Ba, arrestato lo scorso 18 agosto.

Il 31 ottobre scorso trenta poliziotti hanno assalito Phi Va, un villaggio in montagna. Hanno costretto gli abitanti cristiani a firmare una dichiarazione con la quale abiuravano la loro fede. Una donna che si è rifiutata è stata picchiata fino allo svenimento. Pregate per lei e per gli altri cristiani fra i montanari.

Recentemente abbiamo saputo che il 1° luglio scorso i poliziotti hanno picchiato a morte Vang Seo Giao, un responsabile cristiano degli Hmong. Hanno buttato il suo cadavere nel fiume dicendo poi che è caduto in acqua ubriaco. Gli Hmong e le altre tribù montanare hanno perso ogni loro diritto, e soffrono molto non solo a causa della polizia, ma anche a causa di una setta cinese che ora è molta attiva anche sui monti del Vietnam. Pregate affinchè l'oppressione dei cristiani hmong abbia fine.

CINA

Recentemente una nostra sorella cinese è stata picchiata a morte dalla polizia cinese. Era stata arrestata per aver assistito a un culto cristiano (essendo considerato un culto clandestino, le è stato imposto di pagare una multa ma lei non ha voluto). Pregate per tutti i cristiani cinesi che corrono il rischio di essere arrestati ogni volta che frequentano una riunione delle comunità familiari.

Pregate per il fratello Liu Feng Guang, un pastore delle comunità familiari a Pechino. Durante il suo arresto, a ottobre dell'anno scorso, la polizia ha confiscato anche due computer e un indirizzario. Pregate per Liu e per coloro che figurano in quell'indirizzario.

Pregate per la sorella Anna, che con suo marito viaggia in tutta la Cina, soffrendo molte ristrettezze per formare ed educare gli insegnanti delle scuole domenicali. Pregate affinchè ci siano più donne del calibro di Anna!

Pregate per i bambini cinesi che frequentano le scuole domenicali. Fin da piccoli apprendono, attraverso i giochi e le canzoni, che prima o poi subiranno anche loro le persecuzioni a causa della loro fede.

INDIA

Il 1° dicembre scorso è stata assaltata una chiesa ad Assam. Cinque persone sono state uccise, fra loro c'era l'evangelista indiano Samuel. L'incidente è solo un episodio del conflitto fra le tribù kukki e karbi. In entrambe le tribù la Chiesa sta crescendo. Pregate affinchè la crescita non sia ostacolata da questo assassinio.

Nello stato di Orissa è stato arrestato il pastore Chandra per aver battezzato cinque cristiani, una cosa proibita dalla nuova legge contro il proselitismo. Altri quattordici pastori stanno per essere condannati a causa di questa legge. Pregate per loro.

PAKISTAN

Pregate per Zeeshan Gill, un ragazzo pakistano di 16 anni che è stato rapito dai musulmani fondamentalisti e costretto a diventare musulmano. Alla scuola islamica "Jamia al Qasim", il giovane ha subito pesanti maltrattamenti. Volevano addestrarlo per inviarlo a combattere in Kashmir. Sua madre è riuscita a riprenderlo e lo tiene nascosto, perché i musulmani gli hanno promesso di ucciderlo se si fosse riconvertito al cristianesimo.

In Pakistan non succede spesso che un ragazzo venga rapito e costretto a diventare musulmano. Molte ragazze invece vengono rapite e costrette a sposare un musulmano. Generalmente non si sa più niente di loro, come è capitato a Nadia Naira che è stata rapita l'11 febbraio 2001. Pregate per queste ragazze sequestrate.

Il 31 dicembre 2003, Shamin Kausor, una giovane cristiana, è stata prelevata nella sua abitazione nella provincia di Pendjab. Lo scopo del rapimento della giovane è obbligarla a sposare il suo rapitore musulmano (fonte: CSI).

Pregate per i cristiani pakistani in carcere: Kingri Masih, Ranjha Masih, Amjad Masih, Asif Masih, Pervaiz Masih, Anwar Kenneth, Anwar Masih, Shahbaz Masih, Saleem Masih, Rasheed Masih e Asiam Masih.

GIORDANIA

Pregate per Siham Qandah, che già da cinque anni lotta invano per il diritto di poter educare cristianamente i suoi figli.

Pregate anche per la casa reale giordana: il re Abdullah II, il principe Mired e il principe Hassan. Sono favorevoli verso i cristiani, ma incontrano un muro di resistenza da parte delle autorità musulmane.

IRAQ

Pregate affinchè Dio protegga il pastore Yussif Matti. Lui e la sua famiglia vengono costantemente minacciati di morte. Recentemente, proprio a causa di queste minacce, Yussif si è dovuto nascondere.

Nei prossimi mesi dovremo distribuire una grossa quantità di racconti biblici in Iraq. Ne stiamo terminando la traduzione. Pregate affinchè la traduzione, la stampa e la diffusione di questi racconti procedano velocemente.

TURKMENISTAN

In Turkmenistan, dal 10 novembre scorso, vige una nuova legge in materia religiosa che limita ulteriormente la libertà di religione. Ogni denominazione religiosa che conta meno di 500 aderenti adulti è illegale. I trasgressori di questa legge ora vengono considerati criminali. I cristiani devono rapportare alla polizia i loro contatti con gli stranieri. Pregate affinchè Dio protegga i cristiani turcmeni e coloro che li visitano.

Le chiese cristiane turcmene devono chiedere l'autorizzazione del governo per poter ricevere sostegni finanziari o altri soccorsi dall'estero. E' necessario il permesso delle autorità anche per l'importazione di libri. Questi permessi non vengono mai rilasciati. Pregate affinchè le chiese riescano a eludere queste restrizioni.

Alcune chiese sono già state demolite e parecchi cristiani si sono nascosti o sono fuggiti all'estero. Altri hanno perso il lavoro o sono stati multati e picchiati. Pregate per la Chiesa turcmena.

PENISOLA ARABA

Ringraziate Dio perché nel Dubai si è potuto aprire un centro biblico. Il Dubai fa parte degli Emirati Arabi Uniti dove lavorano trecentomila cristiani stranieri. Pregate affinchè molte persone riescano a trovare questo negozio.

Pregate affinchè anche in Arabia Saudita ci sia la possibilità di vendere liberamente le Bibbie. Se non sarà permesso, chiedete a Dio ci aiuti a trovare dei metodi sicuri per distribuire la Sua Parola in questo paese. Ce n'è molto bisogno!

KOSSOVO

Dal 1999, ben 115 chiese sono state profanate o distrutte. Vi sono anche state circa 6400 aggressioni contro i serbi, con la morte di 1097 persone. Solo un terzo della popolazione di origine serba vivrà ancora in Kossovo, ma per loro non ci sarà lavoro, né scuola e nemmeno ricovero ospedaliero (fonte: CSI).

EUROPA

Pregate per la Cecenia. La capitale Grozny è stata totalmente distrutta dalla guerra durante l'invasione russa del 1994 (in un anno e mezzo è morto il 10% della popolazione), ed è oggi devastata dall'anarchia e dalla corruzione. Molti abitanti sono fuggiti. Le organizzazioni di aiuti umanitari (Croce Rossa, Medici senza Frontiere, Dorkas e World Vision) sono andate via; i soccorsi da esse inviati in passato sono stati rubati e venduti da criminali o semplicemente distrutti. Sono rimasti solo circa 200 cristiani evangelici ceceni, mentre nel paese imperversano l'islamismo e il wahabismo (una forma estremista di islam incoraggiata dall'Arabia Saudita). Chamira, una cristiana del posto, ha spiegato: "Ci sono molti orfani e i loro bisogni ci lacerano il cuore. Non pensiamo minimamente di andarcene. Abbiamo molto da fare qui; i nostri vicini hanno bisogno di noi. Abbiamo tante opportunità per mostrare l'amore di Cristo agli altri".

AMERICA LATINA

Pregate per la Colombia. Essa è afflitta dall'anarchia; fazioni in lotta si combattono violentemente e senza tregua; il narcotraffico domina gran parte del paese; guerriglieri e movimenti paramilitari lottano per il controllo del territorio. Secondo le statistiche, ogni venti minuti viene commesso un omicidio. I cristiani finiscono spesso tra il fuoco incrociato delle fazioni in lotta, e sono perseguitati perché la loro testimonianza cristiana e il loro zelo nell'annuncio del vangelo costituiscono un ostacolo per tutti quelli che cercano di vivere secondo le proprie regole (guerriglieri, paramilitari, narcotrafficanti, talvolta persino il governo).

Pregate in particolare per l'Urabà, un territorio della Colombia dove molte persone, specialmente evangelici, soffrono terribilmente. In quella zona sono stati uccisi parecchi pastori, anziani di chiesa e decine di credenti. Molti locali di culto sono stati bruciati. Centinaia di credenti hanno perso tutto ciò che avevano, e molte donne sono state stuprate. Spesso i pastori e i missionari sono minacciati di morte perché rifiutano di interrompere il loro lavoro di evangelizzazione.

In Perù i guerriglieri dell'organizzazione terroristica "Sendero Luminoso" continuano a seminare morte e distruzione. In modo spesso inspiegabile i cristiani sono fra i più bersagliati. Molti di loro si trovano in mezzo al conflitto tra i terroristi e il governo, e vengono falsamente accusati di terrorismo. Oltre duecento evangelici sono stati arrestati negli ultimi anni, e condannati dai malfamati "giudici senza faccia", uomini mascherati con un passamontagna nero per evitare di essere riconosciuti. Pregate per i cristiani perseguitati e per la salvezza della loro nazione.

MESSICO

Lo scorso ottobre, nell'arco di una sola settimana, sono stati uccisi due pastori protestanti nello stato federato del Chiapas: Mariano Diaz Méndez (38 anni) il 24 ottobre, e Jairo Solis Lòpez il 17 ottobre. Secondo i testimoni oculari sono stati fucilati dai caciques, i capi tribali della popolazione locale degli Indios nel sud del Messico. Sin dagli anni '60 molti Indios di fede cattolico-animista si sono convertiti al cristianesimo evangelico. Ciò ha inasprito i leader tradizionali che, a causa di queste conversioni, perdono gran parte della loro influenza.
Negli ultimi anni centinaia di evangelici sono stati assassinati o feriti, e parecchie migliaia di loro sono stati scacciati dai loro villaggi. Ultimamente sembrava che ci fosse un po' di distensione con la religione tradizionale, ma da qualche mese le tensioni sono aumentate nuovamente.

Pregate per i 35 fratelli ingiustamente rinchiusi in carcere in Chiapas, sono accusati di un crimine che non hanno mai commesso. Sembra che le autorità abbiano concesso la revisione del loro processo.
Continuate a pregare per le famiglie dei fratelli in carcere, esse da diversi anni ormai non possono più contare sul sostegno economico del capofamiglia.

Pregate per i responsabili di Porte Aperte, affinchè Dio conceda loro tanta saggezza per le decisioni importanti che a volte devono prendere. Vi ricordiamo le famiglie di tutti i nostri collaboratori, negli ultimi tempi abbiamo l'impressione che proprio le famiglie subiscano attacchi spirituali molto forti.





ANNUNCIO PUBBLICATO IL 16.09.2003

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente annuncio:

Cari nel Signore,

È con gioia che vogliamo portare a tutti la conoscenza delle cose che il nostro Signore Gesù Cristo attraverso i suoi servitori sta operando nella città di Napoli (Secondigliano quartiere Scampia), ove da anni vi sono etnie diverse del popolo ROM (ortodossi e musulmani).

Nel mezzo di questi campi è sorta la comunità evangelica rom ISUS SPASAVA (Gesù salva, in lingua slava).

Da tempo c'era questa richiesta e lo Spirito Santo la confermava con sogni e visioni e con il suo meraviglioso amore verso questo popolo che vive oltre le siepi. Ci siamo messi all'opera, ed oggi, nell'Italia del sud abbiamo questa bella realtà fatta di vecchi, donne, giovani e bambini.

Ma c'è tanto bisogno di Cristo intorno a noi, i problemi non mancano; il nostro s.o.s. spirituale è che Cristo ritorna e quindi abbiamo l'obbligo di raggiungere ai margini i poveri, i bisognosi, quelli senza speranza.

Vi chiediamo di sostenerci con le vostre preghiere e con ogni forma di aiuto, scriverci, telefonarci, oppure visitarci.

Dio vi benedica.

Resp. Ciro Gaetano Meglio

Indirizzo:
Missione Cristiana Evangelica Rom "Tutto è Compiuto"
Via Mario Pagano, 11
80146 NAPOLI


Web: http://www.tuttoecompiuto.com


Alcune foto della Missione:


    


Annuncio in lingua slava:



Dvorana kristijana evangelica ROM
sve je zavr seno

Isuskrst jucejei danasonaj istii u vijek
(Jevrejima 13,8)

ISUS RECE: HODITE KODMENE SVI KOJI STEUMORNI I ODMORITE, I JA CU VAS ADMORITI
(Matiju 11,28)

Nemazalosti koj nemaoprostaj nepokretankoj nemozedaozaravi.

Jelme voliš ti? kaze Isus

On te trazi ožbilno da veruješ u Isus Krista

Bilokoie koi problme duh isrze, svi zajedno, dogi danasposetite naveliki kamp svaki dan u casova 19:00. Mi se molimo za tebe.

ISUS SPASAVA

BOG TI POMOGO NARODE ROM


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