Come
portare i tuoi pesi
Hai
visto che l'Eterno, il tuo Dio, ti ha portato come un uomo porta suo figlio, per
tutto il cammino che avete fatto, finché siete arrivati in questo luogo.
Getta sull'Eterno il tuo affanno ed Egli ti sosterrà.
(Deuteronomio 1:31 - Salmo 55:22)
Un cristiano era oppresso da un problema difficile che metteva alla prova
la sua fede. Ecco come il Signore lo soccorse.
Arrivando a casa con un pacco per la moglie, si fermò davanti alla sua
figlioletta che era paralizzata, seduta su una poltrona, e le chiese:
"Dov'è la mamma?"
"Di sopra", rispose la bambina.
"Oh! Papà, permetti che glielo porti io!"
"Ma, cara, sai che non puoi camminare!"
Con un sorriso la bambina rispose:
"È vero, papà, ma dammi il pacco in mano e tu mi porterai!"
Allora il padre, prendendo in braccio la figlia, salì al piano superiore...
con il pacco.
Capì così che doveva avere lo stesso atteggiamento con Dio: ricorrere
a tutta la Sua potenza ed al Suo amore.
Se ci lasciamo portare da Gesù Cristo, Egli porterà nello stesso
tempo anche i nostri pesi, e li sentiremo meno.
"Nel suo amore e nella sua benevolenza Egli li redense; se li prese sulle
spalle e li portò" (Isaia 63:9).
Si vedano anche:
Ci può essere del buono nella sofferenza?
La depressione
La preghiera nelle prove
Un luogo chiamato la fine degli espedienti (link)
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