Il cammino cristiano




Il Rosario

i titoli di Maria secondo il Rosario della Chiesa Cattolica

 

Conosci la Maria di Nazareth, d'Israele, e dei Vangeli?

Ella fu una donna molto speciale, benedetta da Dio, e occupa un posto unico nella storia. Maria fu per tutte le donne un esempio di purezza, umiltà, fede e ubbidienza. Ma notiamo alcune cose che il Rosario dice di Maria:

  • Santa Maria, prega per noi...
  • Santa Madre di Dio
  • Regina del cielo
  • Regina concepita senza peccato originale
  • Porta del cielo
  • Stella del mattino
  • Salute degli infermi
  • Rifugio dei peccatori
  • Regina degli Angeli
  • Regina dei Patriarchi
  • Regina degli Apostoli
  • Regina dei Martiri
  • Regina di tutti i Santi
  • Regina del Santissimo Rosario
  • Madre della Chiesa
  • Madre della divina grazia
  • Rosa mistica
  • Torre di Davide
  • Arca dell'alleanza
  • Vergine degna di onore
  • Vergine degna di lode
  • Vergine potente
  • Vergine clemente
  • Specchio di perfezione
  • Sede della sapienza
  • Causa della nostra gioia
  • Tabernacolo dell'eterna gloria

Queste e molte altre cose vengono dette nel Rosario su Maria, la donna che ci viene presentata come la madre di Gesù Cristo. La conosci davvero? Forse pensi di si perché ne hai sentito parlare fin da quando eri un bambino, ma conosci davvero la Maria della Bibbia?

Prendi l'esempio di Giovanni Battista. Il Signore Gesù disse che Giovanni era il più grande dei profeti, ma quando la gente chiese a Giovanni: "Chi sei tu?", lui rifiutò di assumersi qualunque onore o titolo per se stesso. Rispose: "Non sono il Cristo... Non lo sono... No" (vangelo di Giovanni 1:20-21). Ogni volta parlava sempre meno di se stesso, come se si stesse svalutando. E quando la gente insistè chiedendogli: "Che dici di te stesso?", lui rispose solo: "Io sono la voce di uno che grida nel deserto" (Giovanni 1:23).

Il caso di Maria è simile. Maria fu benedetta in modo particolare da Dio affinché concepisse e desse alla luce Gesù, e l'angelo la definì "favorita dalla grazia" (Luca 1:28). Ma c'è una grande distanza tra queste parole e tutti i titoli che i devoti di Maria le danno oggi.
Come nel caso di Giovanni il Battista, se vogliamo permettere a Maria di parlare per se stessa, ecco quello che Maria disse di sè: "Ecco, sono la serva del Signore" (Luca 1:38), e "il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore" (Luca 1:47).
Maria non mentiva; disse che Dio era il suo Salvatore, e questo significa che come ogni persona anche lei aveva bisogno di essere salvata. Abbiamo ascoltato le parole con cui Maria parlava di se stessa con umiltà.

Giovanni il Battista, il più grande dei profeti, disse del Signore Gesù: "Egli deve crescere e io invece diminuire" (Giovanni 3:30). Questo è ciò che fece anche Maria. Nel vangelo di Giovanni verso 2:5 vediamo che Maria si mise in secondo piano rispetto a Gesù, e disse ai servitori: "Fate tutto quello che vi dirà". Se i devoti di Maria le credessero davvero e prendessero sul serio le sue parole, da questo momento in poi dovrebbero essere devoti di Gesù Cristo, non di Maria.
La chiave per la vita eterna e per la grazia di Dio è il Signore Gesù Cristo, non Maria. Il Signore Gesù disse: "tutti onorino il Figlio come onorano il Padre" (Giovanni 5:23). Non ci viene mai detto di onorare Maria come creatura divina o celeste. In tutta la Bibbia nessun Apostolo e nessuno dei primi Cristiani ha mai pregato o venerato Maria.
Sapevi che non esiste il Rosario da nessuna parte nella Bibbia? Quando il Signore Gesù parlò del cielo, disse: "Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me" (Giovanni 14:6). Non disse mai, "a Gesù attraverso Maria", ma piuttosto, come le parole del Signore Gesù indicano, la via a Dio Padre è solo attraverso Gesù Cristo. Perciò, non inganniamoci, e non permettiamo al nostro rispetto per Maria di essere sviato dalle tradizioni o dal sentimentalismo. Maria è benedetta, ma non è la via per andare a Dio. Il Signore Gesù Cristo è la via, l'unica via. L'Apostolo Pietro ha detto: "In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati" (Atti 4:12).

Chi è, allora, la Maria della Bibbia? Per rispondere a questa domanda dobbiamo andare direttamente alla Bibbia, non a qualche libro di preghiere, catechismi, ecc. E' come bere acqua direttamente dalla sorgente, invece che dal fiume fangoso. Nella Bibbia abbiamo già visto che l'angelo disse a Maria che lei era stata "favorita dalla grazia", e che Maria rispose: "Ecco, sono la serva del Signore". Il Signore Gesù la chiamava "donna" (Giovanni 2:4), non "santa madre". Gli Apostoli la conoscevano come "Maria la madre di Gesù" (Atti 1:14), non come "la Madre di Dio". Per i credenti sinceri, queste quattro affermazioni - una da un angelo, una da Maria stessa, una dal Signore Gesù Cristo, e una dagli Apostoli - descrivono la vera Maria della Bibbia.

Stranamente, nonostante la chiarezza delle parole del vangelo, diverse persone insistono ad esaltare una umile e devota donna rendendola qualcosa che né gli angeli, né gli apostoli, né il Signore, né Maria stessa, hanno mai pensato: una dea. Forse queste persone non sanno che questo è il peccato di idolatria, però la Maria che hanno fabbricato è una leggenda religiosa, non la vera Maria della Bibbia. La loro Maria è un'altra persona, che riceve la devozione dei suoi seguaci.

Maria non è la madre di Dio. Nessuno in cielo, o nella Chiesa ai tempi dei vangeli la chiamò mai "Madre di Dio", perché Dio non ha una madre né ha mai avuto un inizio: Dio è eterno. Dio il Figlio esisteva in cielo in perfetta comunione e gloria con il Padre fin da prima della creazione (vedi Giovanni 17:5). Maria è la madre di Gesù come uomo, lei fu semplicemente la donna attraverso cui Dio venne tra gli uomini, incarnandosi in Gesù; fu benedetta perché aveva ricevuto la grazia di essere scelta, non perché avesse creato Gesù.

Maria certamente non è la porta del cielo, perché questa frase descrive il Signore Gesù Cristo. Come accade per molti altri titoli, le sono attribuiti togliendoli a Cristo, molti anni fa, da persone che non conoscevano Gesù, non Lo amavano, non Lo seguivano, e non credevano in Lui come loro unico Salvatore. Erano persone sincere? Forse. Ma il fatto è che insultano il Signore Gesù togliendo i Suoi titoli e dandoli alla donna che fu la sua madre secondo la carne. Gesù disse: "Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo" (Giovanni 10:9). Il Signore non poteva essere più chiaro. Perciò, chiamare Maria "la porta del cielo" è blasfemia.

Maria non è la madre della Chiesa, né la madre degli Apostoli della Chiesa Cristiana, perché la Chiesa è una creazione di Dio attraverso lo Spirito Santo, proprio come Adamo ed Eva furono creati da Dio senza avere dei genitori. La Bibbia dice che la Chiesa è la sposa del nostro Signore Gesù Cristo, non la figlia di Maria. Perciò, presentare Maria come la madre della Chiesa non è qualcosa di mistico, ma è semplicemente assurdo.

La Maria della Bibbia non è la madre della divina grazia, perché la grazia procede unicamente da Dio Padre e da Gesù Cristo (leggi Galati 1:3, Efesini 1:2, Filippesi 1:2, Colossesi 1:2, 1 Tessalonicesi 1:1, ecc). La grazia non è distribuita dagli uomini ma è solo ricevuta da essi. Non è nemmeno distribuita dalle chiese o attraverso i sacramenti, ma solo da Dio. Gli uomini devono andare a Dio per ricevere la grazia, non a Maria né a qualche chiesa.

Maria non è la sede della sapienza, perché la sapienza viene da Dio, Lui ne è la sede. Maria non ha ricevuto autorità da Dio e non ha sapienza spirituale da distribuire agli altri. Possiamo certamente imparare dal suo esempio a credere in Dio e a ubbidire a Lui con umiltà, ma lei non è stata fatta dispensatrice di sapienza. La vera sapienza viene dall'alto, da Dio nostro Padre (Giacomo 3:17, 1:17).

Maria non è la stella del mattino, perché Gesù Cristo ha detto di essere la stella del mattino (leggi Apocalisse 22:16).

Maria non è affatto la regina del cielo, vogliamo essere chiari su questo punto, perché la Bibbia non le dà mai questo titolo. Non esiste una regina in cielo. Il trono appartiene a Dio e all'Agnello (Gesù), non a Maria o ad altri (vedi Apocalisse 7:15,17; 22:1). In Giovanni 14:1 il Signore ha chiamato il cielo "la casa di mio Padre", non ha mai parlato di Maria. Chi conosce le Sacre Scritture sa che il titolo di "regina del cielo" è un titolo idolatra che proviene dalla mitologia di Babilonia (Semiramide), ripetuto in Egitto (Iside) e altrove con altri nomi (leggi Geremia 44:15-19,25). Secondo il verso 15 di questo testo, molti dei devoti della "regina del cielo" erano donne. Questa pratica pagana di devozione a delle divinità femminili invase la chiesa professante dopo che l'Imperatore di Roma ebbe legalizzato il Cristianesimo e professò di credere, rendendolo popolare. Invece di essere perseguitati, ai Cristiani fu permesso di costruire templi, e alcuni pagani cancellarono i nomi dei loro dèi e dee e li sostituirono con nomi biblici. Al posto della madre-dea babilonese Semiramide e di suo figlio Tammuz, o della madre-dea Iside e di suo figlio Osiride, essi misero i nomi di Maria e Gesù. Questa pratica di devozione alla madre e al figlio non è né Cristiana, né apostolica, né biblica.

Non ci viene detto di credere in Maria, né di confidare in lei, né di pregarla. Il Signore Gesù disse: "Abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me!" (Giovanni 14:1). Egli non disse mai "credete anche in mia madre". Se fosse stato necessario o importante, perché Gesù non lo avrebbe detto? Egli insegnò ai discepoli a pregare in modo meraviglioso dicendo, "Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome", ma avete notato che Egli non insegnò mai a pregare a Maria? Cristo disse che qualunque cosa chiediamo al Padre nel nome di Gesù, ci verrà data (Giovanni 15:16, 16:23). Possiamo andare direttamente al Padre attraverso suo Figlio Gesù. Maria non viene mai presentata come mediatrice o come intercessore. Nessuno nel Nuovo Testamento l'ha mai pregata. La vera Maria non può ascoltare le nostre preghiere né rispondere ad esse. Dovrebbe essere onnisciente, onnipresente, e onnipotente per farlo, e non lo è, perché lei non è Dio. Chiunque la prega è colpevole davanti a Dio di falsa religione e di idolatria.

La Maria della Bibbia ci ha già detto chi è lei. Vi invito a leggere e a esaminare i versi, e vedere da voi stessi qual è la verità secondo la Bibbia. L'angelo Gabriele ha parlato. I santi Apostoli hanno parlato. Il Signore Gesù Cristo ha parlato, e già questo dovrebbe bastarci. Egli ha detto: "Io e mio Padre siamo uno" (Giovanni 10:30), ma non ha mai parlato di Maria in questo modo. Niente può essere aggiunto per contraddire o modificare ciò che dice la Parola di Dio. Ma se nonostante questo qualcuno continua a venerare e a praticare la devozione a quella Maria leggendaria o mistica che certe chiese propongono, allora quella persona dimostra che non è un vero credente. E' un devoto pagano di una dea che usa il nome di Maria per allontanare le persone da Dio il Padre e dal Signore Gesù Cristo come unico Salvatore.

Amico, se hai venerato o pregato Maria, puoi vedere dalla Bibbia che un tale comportamento non piace a Dio. Forse lo hai fatto con sincerità, ignorando la verità. Nondimeno, ora che conosci la verità, dovresti confessare a Dio questo peccato, pentirtene, e riporre tutta la tua fede solo nel Signore Gesù Cristo, perché Lui soltanto può salvarti. Spero che seguirai il consiglio di Maria e che dunque farai tutto ciò che Gesù ha detto. Egli dice che possiamo confidare in Lui per ricevere la vita eterna (Giovanni 3:16). E segui anche il consiglio di Giovanni il Battista, facendo sì che il Signore Gesù Cristo viva e cresca nella tua vita. La dottrina degli apostoli ci insegna che esiste un solo Dio e un solo mediatore tra Dio e gli uomini, non un Dio e molti mediatori. Colui che è Dio e che al tempo stesso è il nostro Mediatore si chiama Cristo Gesù. Lo conosci e hai riposto la tua fiducia soltanto in Lui per la tua salvezza? Se no, spero che lo farai oggi stesso.


(Gesù disse) "Lo spirito del Signore, di Dio, è su di me, perché il Signore mi ha unto per recare una buona notizia agli umili; mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi, l'apertura del carcere ai prigionieri, per proclamare l'anno di grazia del Signore, il giorno di vendetta del nostro Dio; per consolare tutti quelli che sono afflitti; per mettere, per dare agli afflitti di Sion un diadema invece di cenere, olio di gioia invece di dolore, il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto".

Si veda anche:
  • Il messaggio del Vangelo di Cristo


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