L'opera che Gesù
Cristo compì alla croce si estese anche a coloro che vissero prima della
Sua venuta nel mondo. Tutti coloro che credettero a Dio e per fede confidarono
nella Sua salvezza, ricevettero anch'essi la salvezza in Cristo.
Nei vangeli leggiamo
che Gesù, tre giorni dopo la Sua morte, risorse e si presentò
a Maria Maddalena. "Gesù le disse: Non trattenermi, perché
non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli e dì loro: Io
salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro" (Giovanni
20:17).
Dove si era recato Gesù? Egli discese in quella parte del soggiorno dei
defunti che era denominata "seno d'Abramo", dove si trovavano quei credenti
dell'Antico Testamento che erano morti in fede, nell'attesa del Messia. Prima
di salire al Padre, Gesù andò ad annunciare a quelle anime la salvezza
per grazia.
Attenzione, non scese per predicare ravvedimento ai defunti, ma per proclamare
la propria opera già compiuta a quelli che avevano creduto durante la loro
vita. La salvezza dunque l'hanno potuta ricevere soltanto quelli che, come Abramo
e tanti altri, per fede credettero a Dio per essere salvati. Quelli che non avevano
creduto a Dio durante la loro vita, non poterono quindi avere una seconda
occasione di ricevere la salvezza.
A conferma di questa
estensione dell'opera di Gesù, leggiamo anche:
"È per questo che è detto: Salito in alto, egli ha menato
in cattività un gran numero di prigionieri ed ha fatto dei doni agli uomini.
Or questo "è salito" che cosa vuol dire se non che egli era anche
disceso nelle parti più basse della terra? Colui che è disceso,
è lo stesso che è salito al disopra di tutti i cieli, affinché
riempisse ogni cosa" (Efes. 4:8-10).
Per approfondimenti si veda:
I
morti, dove vanno, la condizione dei credenti e non credenti (link)