Il Taoismo è la risposta?

Nel sesto secolo a.C., Lao-tzu, il fondatore del Taoismo, disse (e scrisse) molte cose sulla filosofia taoista. Uno dei detti taoisti più famosi è: "Quelli che conoscono non dicono, e quelli che dicono non conoscono". Stando a questa affermazione, dobbiamo allora intendere che tutti coloro che hanno parlato del Taoismo in passato (incluso lo stesso Lao-tzu), o che ne parleranno in futuro, non sanno nulla del Taoismo o della "verità taoista"?

"Il Tao cosmico è invisibile, impercettibile, innominabile, indiscutibile, inesprimibile" (Max Mueller, "Sacred Books of the East", London: Krishna Press, trad. lett.).

Se il Tao è realmente inesprimibile come afferma Mueller, come è possibile che egli stesso ne esprima così tanti attributi?

E ancora: "Vuoto, immobilità, placidità, scipitezza, quiete, silenzio, non-azione -- questo è il livello del Cielo e della Terra, e la perfezione del Tao" (Max Mueller, ibid., trad. lett.).

Questi aggettivi potrebbero benissimo descrivere un gatto immobile che fissa un punto indefinito davanti a sè, o una lunga e rigida notte invernale. Il concetto è chiamato Wu Wei ("non azione"). Esso non è altro che una descrizione della vacuità. Invece, le Sacre Scritture, la Bibbia, insegnano ad amare il Signore con tutto il cuore - in spirito e verità.

"Il Tao è l'essenza o la sostanza dell'universo e può essere intesa come 'Dio'" (Barry Pierce, "A Synthesis of Taoist Philosophy", trad. lett.).

Questo non-dio, questa forza impersonale che sarebbe tutt'uno con l'universo, non ha nulla a che fare con il Dio della Bibbia, che invece è monoteistico, e si dichiara personale, vivente, e separato dall'universo e dal resto della creazione, che sono opera delle sue mani e che avranno un termine.

Il TAO TE KING (il testo sacro del Tao) è un libro di circa 5500 parole. Tra le altre cose, insegna che i governi dovrebbero lasciarsi guidare dal principio della non-azione. Nessun governo al mondo ha mai reputato questo consiglio una valida idea o un'opzione da considerare.
Se dunque il consiglio di Lao-Tzu è stato considerato ridicolo e inutilizzabile in un'area, quanto credibili possono essere gli altri suoi insegnamenti?

"Una volta io, Chuang Chou, sognai di essere una farfalla. Improvvisamente mi svegliai, ed ero lì, chiaramente Chou. Non so se ero Chou che sognava di essere una farfalla o se ero la farfalla che sognava di essere Chou" (Chuang-Tzu, discepolo di Lao-Tzu, 4° secolo a.C.).

Logicamente, dal momento che non abbiamo notizie di alcuna farfalla che si sia mai posta questo interrogativo, meno che mai di farfalle che abbiano lasciato testimonianze scritte, possiamo affermare con sicurezza, al di là dei ragionamenti taoisti, che Chou non era una farfalla e che i suoi sono ragionamenti vani.

Lo YIN-YANG è il concetto Taoista che illustra il modo in cui l'universo è costituito da molti elementi contrari gli uni agli altri - ad esempio, maschio/femmina, positivo/negativo, luce/tenebre, attivo/passivo, vita/morte, e così via. Lo "Yin" è sinonimo di inerzia, e i suoi elementi sono rappresentati da una forma scura e delle linee spezzate, mentre lo "Yang" è sinonimo di azione, e i suoi elementi sono rappresentati da una forma chiara e delle linee intere. Queste due forme sono unite nel noto diagramma circolare che illustra come un elemento si volga nell'altro e come ci sia dello Yin nello Yang e viceversa.

Chi segue il Taoismo ha mai riflettuto sul fatto che, se realmente le cose stanno così, allora il Taoismo stesso contiene uno "yin" di ragionamenti fuorvianti, e necessita di uno "yang" di verità? Gesù disse:

"Io sono la Via, la Verità e la Vita" (vangelo di Giovanni, verso 14:6).

"Conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi" (vangelo di Giovanni, verso 8:32).

E se Gesù fosse la risposta che cercano i Taoisti?

Nel libro del Tao è scritto: "C'era qualcosa di indefinito e completo, che esisteva prima dei Cieli e della Terra. Potrei definirlo la Madre di tutte le cose. Non conosco il suo nome..." (Tao Te King, capitolo XXV, trad. lett.).

L'apostolo Paolo, all'Areòpago nell'antica Grecia, proclamò con grande autorità:

"Ciò che voi adorate senza conoscerlo, io ve lo annunzio. Il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso... Signore del cielo e della terra..." (Atti 17:23-24).

il Tao, concetto di Yin e Yang, Wu Wei, Tao Tê King